sabato 27 ottobre 2007

Giovedì 25 Ottobre

Sono le 18h45 , arrivo nel centro della città dove è in corso un'asta: la sala è piena di gente e il coordinatore dell'asta procede spedito. Io sono venuto perchè nel pomeriggio ho gettato l'occhio su una vecchia bici, chissà che riesca a portarmela a casa...
Incredibile, i finlandesi sembrano proprio amare le aste, difatti posso assicurare che c'è in vendita anche della vera e propria porcheria; ciò nonostante, loro si comprano TUTTO, dico PROPRIO TUTTO quello che viene annunciato dal battitore. Magari per pochi euro, niente viene lasciato andare via: la situazione ha quasi del paradossale.
L'asta da divertente comincia a farsi un po' estenuante e la fame comincia a farsi sentire... 3 ore non stop mi sembrano non poco... le cianfrusaglie sono sempre più disseminate tra gli articoli interessanti, immaginate quante ne ho viste e quante ne sono state vendute nell'arco di queste 3 ore!
Anche se l'attesa è lunga devo essere pronto per il mio momento, il momento della bici sta per venire, me lo sento, prima o poi toccherà anche a lei. Tuttavia, prima devono finire di vendere tutta la roba di questo venditore, il quale deve avere praticamente svuotato la sua casa e travasato tutti gli scarti qui all'asta.
Ripasso i numeri in finlandese che mi hanno appena insegnato: ucsi, cacsi, colme, nelia, viisi...
Finalmente è il momento della bici: so che non devo pagarla più di 30 euro.
Partono le offerte, veloci, sono all'erta ma aspetto paziente, quando sento 21 (cacsicùmmenta ucsi), sento che siamo agli sgoccioli e allora su con la mano e con la voce:

kaksikymmentäkaksi (cacsicùmmenta cacsi)!

Tadaaaa, nessuno rilancia ulteriormente, quindi la bici è mia per 22 euro!
E' una bici vecchia, ruote grandi, copertoni larghi e sella morbida, di quelle che si usano qui, dotata di legbrakes (ossia freni a pedale!). Yeah!

Nessun commento: